giacchi91 |
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| Scritto un paio d'anni fa, in un momento difficile, spero vi piaccia. Genere: Drammatico Tipologia: One shot Personaggi protagonisti: // 
Perché anche le farfalle muoiono dopo tre giorni, e io ho spiegato le mie ali per l’ultima volta nell’aria gelida della notte, accarezzando con il mio respiro il mondo di pietra che mi accoglie tra le sue braccia, non chiedermi di dimenticare...
Non chiedermi di vivere e sperare. E’ impossibile per me. Cerco con tutte le mie forze di tenere insieme le briciole di quello che ero, ma tutto si sgretola. Sono sempre più piccola e sola. Devo andare adesso, devo sparire da qui.
Se cerchi la speranza non chiederla a me, mi ha lasciata tempo fa e non la trovo più. Sono sola in un mondo di fumo dove tutto va a fuoco.
Tutto brucia, si fa nero.
E tutto quello che vedo sono solo macerie di una vita vissuta, di un’esistenza non mia e sofferta.
Non voglio continuare così, voglio volare. Mi manca il vento che mi soffia tra i capelli, il sole che mi accarezza la pelle, il cielo che mi accoglie tra le sue braccia un po’ nuvolose e soffici.
Voglio tornare a vedere le stelle, così limpide e sole nelle loro distanze irreali. Mi hanno detto che sono una stella. Forse è vero. La solitudine che sento è la stessa. Le stelle si spengono dopo i loro anni di ritmico pulsare. Le mie pulsazioni si affievoliscono come il sospiro di vento che spazza il mare dopo la tempesta, placido e lento.
Mi sento un fiore. C’è una bimba che mi strappa i petali per gioco, il suo nome è Vita. Posso solo raccoglierli e fuggire via disperata.
Mi dicono di reagire. Non mi vogliono più vedere così. Va bene. Non mi vedranno più. Sarò un pugno di cenere che sorvola le praterie e le città che ho sempre desiderato visitare, trascinato dal vento. Sarò acqua, che consuma strisciando tutto quello che trova sul suo cammino tortuoso e sinistro. Oppure sarò il lento gocciolio del sangue su una pietra sacrificale dopo un macello di agnelli in onore di Afrodite, dea della Bellezza che mi ha solo sfiorata e che non mi ha mai veramente accolta tra le sue spire voluttuose.
Ma perché no? Perché non potrei essere una piccola farfalla che vola felice nel cielo blu? Perché me lo impediscono? Tornerò a volare, perché non posso vivere senza le mie ali.
Addio. Immagine by: x |
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